Inizia l'edizione online del festival teatrale "Digital hottie"
su 30 del 75 brevi lavori coprodotti tra 2014 e 2020, arriva il "cioccolato digitale", Festival online del teatro impossibile del Teatro Bombón, che ha la curatela di Monina Bonelli e Cristian Scotton.
stavolta, e adattarsi al contesto che dobbiamo attraversare, Gli incontri avranno conversazioni con gli attuali direttori di ogni lavoro, generare idee e riflessioni in tempi di pandemia.
El primer programa con el que estrenará “Bombón Digital” será sobre “Bombón Casa Teatro”, festival che ha dovuto annullare le sue funzioni molto prima del previsto a causa della quarantena obbligatoria. Va notato che la collezione sarà a beneficio di La Casa del Teatro.
“Bombón Digital” presenta cada programa teatral de manera escalonada y acumulativa, da 2 maggio, ogni sabato alle 17 orario. in www.teatrobombon.com, rimanendo disponibile online per 48 orario. Ogni quindici giorni verranno condivise quattro nuove opere e interviste che si aggiungeranno ai precedenti cioccolatini. I primi tre programmi saranno sottotitolati in inglese. Per vederli, puoi accedere gratuitamente e il limite virtuale.
Le opere, guardando il passato, sono un ritratto digitale del lavoro che Bombón ha sviluppato insieme a più di 400 artisti di varia estetica, generi e generazioni nella città di Buenos Aires 2014 al 2020. Dalla creazione del "Teatro bombón" sono stati coprodotti 75 lavori brevi "site specific", di cui più di 30 forman parte de “Bombón digital”. Questo problema, che mantiene contemporaneamente la sua impronta di lavori brevi e "à la carte", riorganizzare le riprese per creare 8 programmi 4 pezzi ciascuno, con opere selezionate da 10 ediciones de “Teatro Bombón”, “Bombón Vecinal Abasto” e “Bombón Casa Teatro”.
Le conversazioni, guardando il presente, sono interviste in corso con un artista per lavoro 4 domande chiave, modificato in video di 5 minuti che accompagnano ciascun programma.
Le domande, guardando al futuro, sono una serie di domande e riflessioni che vengono presentate come una campagna grafica nelle reti: È possibile il teatro online? Su cosa vivranno gli artisti? C'è un nuovo pubblico teatrale sul web? sono alcune domande che si aggiungono a una discussione già installata tra artisti e pubblico.