Il CEC di Rosario inaugura la sua Mini Galleria Virtuale 2021
Con il lavoro di Marco Zampieron, venerdì 25 A giugno aprirà la Mini Galleria Virtuale del CEC di Rosario, che può essere goduto con accesso gratuito e online.
"Paesaggio tautologia" è il nome della creazione dell'artista che sarà visibile sul sito www.cecrosario.gob.ar e questo fa parte del ciclo che inaugurerà da 19, con presentazioni che verranno inserite anche sui social.
Secondo Roberto Echen (Curatore di arti visive CEC), La Mini Galleria offre la "possibilità che il linguaggio e la modalità artistica di cui abbiamo parlato ci permetta di continuare a produrre mini gallerie in questi tempi".
In questo contesto,, "Questa modalità ha avuto fin dall'inizio un legame con questo tipo di immagini: la digitalizzazione è alla base della produzione di coloro che si sono formati e fanno parte di questo spazio (anche se le tue foto hanno una base analogica)”.
“Non posso parlare – per questo e per altri motivi – di ‘virtuale’. Credo che sia davvero un modo diverso quello che assume - grazie all'iniziativa dell'area comunicazione della CEC - questo spazio per continuare con il suo modo di esistere: per consentire la visibilità delle produzioni emergenti che riteniamo meritino di essere viste e apprezzate ”, Ha concluso.
D'altronde, Zampieron riflette sulla "tautologia del paesaggio" ed esprime che "l'idea dell'incontro appare con la gravidanza, prendendo la struttura del racconto per manifestarsi attraverso l'immagine".
L'artista afferma che “dopo un pellegrinaggio sul territorio non resta che fermarsi all'esito narrativo tra chi guarda e chi è osservato. Dal viaggio, ciò che si stabilisce come costante è la ricerca di un paesaggio; col tempo ho scoperto un'ossessione per il lontano, attratto dal godimento del superfluo, per il piacere dello sguardo".
Zampieron sceglie "rifugiarsi nell'indefinito, nell'immensità che mi permette di prendere le distanze per poter contemplare in silenzio. Ciò che dà l'abbandono mi ferma, il disinteresse delle cose dimenticate; nostalgia per le storie che non conoscerò mai. Dal percorrere le strade di campagna, Imparo la dimensione delle distanze".