Il drammaturgo Javier Daulte ha chiesto l'apertura dei teatri
Attraverso un richiesto, il regista e drammaturgo Javier Daulte ha chiesto allo Stato Nazionale di riaprire le sale con un pubblico ridotto.
Daulte expresó que “el Estado debe declarar esencial la praxis presencial del arte” ya que la cultura “más que un derecho, es una obligación que debe ser estimulada”. Si segnala che quella richiesta arriva dopo l'annuncio della Giunta Provinciale dove è stata confermata la sospensione della stagione teatrale estiva.
In questo contesto,, questo giovedì ci sarà un incontro tra i membri dell'Associazione Argentina degli Imprenditori Teatrali e Musicali (ADEET) con le autorità sia di Buenos Aires che dei governi provinciali.
Daulte è richiesto, intitolato "Il valore dell'arte faccia a faccia nella nostra società", a sua volta ha rimarcato che “l'arte è l'unico alimento che soddisfa una sorta di fame che altrimenti non sarà soddisfatta se non con la violenza (comprendere il consumismo come una delle forme di violenza)”.