Il Festival Basato su fatti reali è modificato da Maradona
A seguire la scomparsa del protagonista Diego Armando Maradona e la successiva dichiarazione di tre giorni di lutto nazionale, il Festival Basato su fatti reali verrà riprogrammato.
L'incontro che avrebbe avuto luogo praticamente a causa della pandemia era previsto per questo venerdì. tuttavia, ora avrà luogo 4 e 5 dicembre, dove mostrerai il tuo gran numero di attività e proposte.
stavolta, l'incontro riunirà un gruppo di scrittori, registi e giornalisti come il regista serbo Emir Kusturica, la cronista americana Susan Orlean e lo scrittore messicano Juan Villoro insieme a riferimenti locali come Ana Basualdo, Martin Caparrós, Pedro Mairal e Martín Kohan, con lo slogan di discutere i fragili confini tra realtà e finzione.
Orleans, nel frattempo, sarà incaricato di dare il via al Festival. È uno dei principali riferimenti della saggistica, cronista del New Yorker y autora de “El ladrón de orquídeas”, il cui adattamento cinematografico ha vinto un Oscar.
Ciascuna delle attività e proposte può essere consultata tramite il sito ufficiale, www.basadoenhechosreales.com.ar.
Tra gli ospiti internazionali di spicco compare anche il regista e musicista serbo Emir Kusturica; il giornalista americano del New Yorker, D.T. Max, el escritor Iván Jablonka -autor de “Laëtitia o el fin de los hombres”, la ricostruzione del femminicidio di una giovane donna che ha sconvolto la Francia-, il messicano Juan Villoro e la spagnola Silvia Cruz Lapeña, responsabile della sezione News dell'edizione spagnola di Vanity Fair.
Tra le altre attività, la scrittrice e giornalista Mariana Enriquez offrirà un seminario sul profilo, mentre Martín Caparrós e Ana Basualdo parleranno delle loro rotte, lo scrittore Pedro Mairal dialogherà con Juan Villoro sulla poesia, umorismo, la cronaca e la finzione; e ci sarà un panel di Ricardo Romero, Ivana Costa e Martín Kohan sugli effetti post-pandemia sia nella fiction che nella saggistica.
Nell'ambito dell'incontro, il testo vincitore del 200 che sono stati presentati per il quarto premio Leamos de Chronicle, la cui giuria è composta da Julián Gorodischer, María Belén Marinone Soriano e Ernesto Picco.