L'INCAA ha esaminato un anno di politiche di genere nell'entità
Attraverso un comunicato, l'Istituto Nazionale di Cinema e Arti Audiovisive (INCAA) ha fornito una rassegna del lavoro svolto durante l'anno sulle politiche di genere.
In questo contesto,, attraverso la sua vice presidenza, ha creato l'Area diversità e genere a gennaio 2020 e, sin dalla sua formazione, ha svolto un lavoro continuo articolato con il Ministero delle Donne, Genere e Diversità della Nazione e il Ministero della Cultura della Nazione.
Quest'area faceva parte della squadra interministeriale per il rispetto della Legge Micaela e del Decreto 721/2020 di Trans Labour Quota. L'INCAA è una delle prime organizzazioni a rispettare questo regolamento, che si impegna a dare seguito, sensibilización y capacitación en conjunto con la Gerencia General, Vice Direzione Risorse Umane INCAA e Sottosegretariato per la Diversità del Ministero delle Donne.
In un anno di lavoro, più di 40 attività di divulgazione, sensibilizzazione e formazione da cicli e proiezioni speciali al Cine Ar Play, con colloqui con registi di diverse parti del paese. Sono state stabilite agende di lavoro congiunte con varie entità e organizzazioni come il Comitato esecutivo contro la tratta di persone, l'Istituto degli affari indigeni, l'Istituto di Cultura Afro e segretari di cultura di diverse province.
Il comunicato si conclude annunciando che tra gli obiettivi di 2021, rafforzano i legami con organizzazioni ed enti per promuovere e incoraggiare la diversità e le politiche di genere.