Il Museo delle Arti Plastiche Eduardo Sívori apre tre mostre
A partire da questo giovedì, il Museo delle Arti Plastiche Eduardo Sívori inaugurerà le mostre “Julio Paz. Narrativa ed eredità di un immaginario infinito”, “I supersegni e la performatività della materia. Alicia fabbro. Processi e Lavori (1996/2022)” e “Quando i muri cadono” di Elisa O'Farrell.
L'appuntamento sarà dal 18 ore nel recinto situato a Infanta Isabel 555. una volta presentato, le mostre si possono vedere il lunedì, mercoledì, Giovedi e Venerdì 11 un 19 ore e sabato, Domenica e festivi dalle 11 un 20.
prima, Luglio Pace. Narrativa ed eredità di un immaginario infinito”, è una mostra dedicata all'artista che avrà 12 opere di grande formato donate dal Centro de Studi de Julio Paz di Milano e opere della collezione del museo.
I visitatori potranno inoltre godere di un archivio e di uno speciale materiale investigativo che esplora l'immaginazione e la simbologia dell'artista nei momenti di nostalgia e disperazione durante il suo esilio..
nel frattempo, “I supersegni e la performatività della materia. Alicia fabbro. Processi e Lavori (1996/2022)” è una proposta che contempla obas
creazioni d'artista da 1996 fino ad oggi.
Il museo ha realizzato una grande produzione scenografica e curatoriale che approfondisce i processi creativi di complessità intellettuale che Herrero ha sviluppato negli ultimi due decenni.
infine, "Quando i muri crollano, di Elisa O'Farrell” passa in rassegna il lavoro dell'artista 90 olii su tela di piccolo formato. Riflettono i momenti più difficili del confinamento pandemico, presentando spazialità diverse, paesaggi e nature morte.