Casa»arte»Le opere di Eduardo Pla saranno esposte nel Planetarium Dome

Le opere di Eduardo Pla saranno esposte nel Planetarium Dome

2
azioni
Pinterest WhatsApp
Momento della lettura: 2 verbale

lunedi 15 Luglio il Planetario della Città di Buenos Aires sarà teatro di un'esclusiva mostra di 13 opere di Eduardo Pla, un importante artista argentino noto per la sua capacità di fondere arte e tecnologia.

Questa mostra celebra la sua collaborazione con lo Studio Alchimia, un'azienda italiana all'avanguardia nel design e presenta pezzi delle collezioni Alchimia I (1989) e Alchimia II (1992).

La prima collezione, presentato a Milano, comprende mobili, tappeti, tessuti e oggetti che sfidano le convenzioni consolidate, portando la creatività e la sperimentazione a nuovi limiti. Pla, Riconosciuto per il suo talento nella creazione di modelli e tessuti, non ha solo progettato tessuti, ma ha anche sviluppato il catalogo digitale della linea di arredamento. Le sue immagini digitali catturano l'essenza e la visione di Alchimia, offrendo una finestra sul mondo fantasioso e provocatorio dello studio.

eduardo piano

La seconda collezione, emerso in 1992, rappresenta un'evoluzione dell'originale e continua l'eredità della sperimentazione e della rottura dei confini. Le opere riflettono l'influenza e l'ispirazione della ricerca iniziale, sviluppando allo stesso tempo nuove idee e concetti, che mostra la naturale evoluzione del lavoro di Pla e Studio Alchimia. Le fotografie di modellazione 3D che accompagnano questi pezzi sono il risultato di un meticoloso processo creativo. Ogni dettaglio e texture è stato attentamente curato per trasmettere l'essenza e l'innovazione della collezione., offrendo una prospettiva unica e provocatoria sul lavoro di Alchimia.

Durante l'inaugurazione, Nella cupola del planetario verranno presentati tre cortometraggi. “Glup Glup and Wonderland” è un'esperienza audiovisiva surreale 16 verbale, Ispirato al classico di Lewis Carroll. Utilizza tecnologia interattiva in tempo reale e algoritmi di intelligenza artificiale per creare un ambiente coinvolgente e magico. “Passaggi ampliati”, Un pezzo di 5:02 verbale, combina immagini generate digitalmente e una colonna sonora contemplativa per esplorare i ritmi originari dell'universo, generando un’immersione totale e una riflessione sull’immensità del cosmo. infine, “Utopia di un pixel straordinario” è un'opera audiovisiva di 5:25 minuti che immergono il pubblico nel mondo geometrico di un pixel, adottando la terza dimensione e creando più punti di vista simultanei, sfruttando tutto il campo visivo della semisfera della cupola.

Messaggio precedente

Paulo Brunetti e Osvaldo Santoro titolano “La pioggia continuerà a cadere”

Post successivo

Esplorare l'insolito: I musei più curiosi del pianeta