FILBA ha annunciato cinque performance esclusive nella sua edizione online
Il FILBA Festival ha recentemente annunciato una serie di spettacoli che arriveranno a far parte della sua nuova edizione, che questa volta sarà online e si svolgerà tra venerdì 16 e Sabato 24 ottobre.
"URL poesia", "Ogni cosa è tutte le cose", "Vivere è passare da uno spazio all'altro", "Let's take a case" e "Drawn interview" sono i nomi delle performance che possono essere godute nell'incontro virtuale.
La prima di queste esibizioni sarà online durante il 9 Giorni FILBA, dove artisti, Scrittori ed editori latinoamericani presenteranno progetti in cui la letteratura appare ampliata, come forma di traduzione non tra lingue ma tra sistemi. Memes, bot, poesie video, letteratura casuale, ecopoesia, oracoli di Internet, stavolta, la traduzione non cerca la massima fedeltà possibile, ma al contrario: cerca di rompere, riarmo, aggiornare le lingue, inclusi nuovi livelli reattivi.
La performance sarà online su www.poesiaurl.filba.org.ar da 16/10.
venerdì 16 sarà il turno di "Ogni cosa è tutto" da 21 e sul canale YouTube di Filba.
Una montagna di libri, una libreria arbitraria e personale. Una donna prende un libro e legge un frammento casuale. E un'altra donna risponde con un altro frammento di un altro libro tanto impulsivo quanto pericoloso. Quando il contatto è remoto, le parole sono un ponte. mentre, qualcuno digita ciò che sente in un documento che condividiamo. Interpreti, tradurre, prendi nota, come puoi o come vuoi, attraversato dai tuoi stessi riferimenti, dalla sua esperienza. Vuole essere un foglio bianco, cerca. E quelle letture catturate, quelle note che inseguono il significato e non riescono a coglierlo, stanno costruendo un testo collettivo e continuo, in un puro presente.
Every thing is all things è una performance remota ispirata a "The spirit is a book" di Agustina Muñoz e Bárbara Hang.
giovedi 22 (da 22) e anche dal canale YouTube sarà "Vivere è passare da uno spazio all'altro".
questa proposta, dopo mesi di reclusione, i muri delle nostre case diventavano una scena quotidiana che dovevamo ricostruire e riabitare, modificando la natura stessa degli spazi. Nella privacy di una cucina o di una stanza, un'attrice e ballerina, uno scrittore e un cantante compongono diverse scene domestiche appena rarefatte.
Julieta Venegas parteciperà a questa sezione, Margarita Molfino e Federico Falco.
"Diciamo" si terrà sabato 24 -da 22-, insieme ai traduttori e non agli attori. Lungi dal prendere la forma di un simposio, i partecipanti sono soggetti a una serie di umiliazioni, comune ai professionisti del buon senso che viaggiano da un luogo all'altro: poetiche intraducibili, colonialismi culturali, autorità spurie, remunerazioni insolite. Mentre i nostri eroi partecipano a un concorso per un tostapane o un set di lenzuola, schiacciare inavvertitamente l'anima dell'algoritmo: Ci sarà la traduzione senza l'intervento dell'essere umano?
Un testo di Rafael Spregelburd in collaborazione con Ian Barnett, Manuela Cherubini, Frances Riddle, Rodolfo Prantte, Ariel Dilon, Javier Marra e Svenja Becker.
Finalmente nella "Drawn Interview" (sabato 24, 19 orario), saranno Oliver Jeffers e Isol, che creerà personaggi e universi celebrati da lettori di tutte le età, sus libros ocupan lugares de privilegio en las bibliotecas de muchas de nuestras casas y en la memoria emotiva de los niños. Dagli autori, due lingue e una lingua comune: illustrazione. In questo incontro parleranno tra le righe, colori e personaggi.