Annunciati i vincitori del concorso teatrale "Potere e politica"
Dall'area Cultura della Camera d'Onore dei Deputati della Nazione sono emersi i nomi dei testi vincitori della terza edizione del concorso “Potere e Politica”..
Per questa edizione il motto è stato quello di affrontare la democrazia, nell'ambito di 40 anniversario del suo ritorno in patria. I pezzi presentati, anche, avrebbe dovuto essere inquadrato nell'art 37 della Costituzione Nazionale, riferimento al voto e all’esercizio dei diritti politici.
Ogni testo presentato è stato analizzato da una giuria composta dai drammaturghi Roberto Perinelli (CABA), corina milcar (Terra di fuoco), Soledad González (Córdoba), Javier Dault (CABA) e l'attrice Luisa Kuliok (CABA).
Di tutte le opere presentate, scelti tre premi e tre menzioni speciali.
Il primo premio è andato allo spettacolo teatrale “Venidas y quedas”, di Alessandro Luis Santucci (La Plata), secondo premio per “All'angolo tra Boedo e Florida” di Marcelo Britos (Rosario) e il terzo per “Juan de Guzmán” di Alicia Herminia Muñoz (Moreno).
Per quanto riguarda le opere vincitrici, Lo ha affermato la giuria: “Venire e restare” merita il primo premio perché “il linguaggio semplice con implicazioni emotive e sensoriali mostra un evento dove l’empatia e la tenerezza sono possibili nel mondo del lavoro e dell’arte tra persone eterogenee e realtà con disuguaglianze di opportunità”.; mentre “All’angolo tra Boedo e Florida”, (…) L'autore unisce con maestria e intelligenza due personaggi reali, Jorge Luis Borges e Bernardo Kordon, presumiamo che non abbiano mai avuto contatti, E se lo avessero fatto, forse non avrebbero partecipato a questo piacevolissimo incontro., di discorsività attraente e, soprattutto, molto teatrale”.
nel frattempo, “Juan de Guzman”, “ci avvicina a questo 1580 quando Juan de Garay fondò la città di La Trinidad, e le lotte nascenti sono inevitabili e ci espongono a questioni di dolorosa attualità, (…)”.
anche, tre menzioni speciali sono state assegnate senza ordine di merito, quello era per: “Le ossa” di Mariano Saba (CABA), “Lascia che la casa bruci ma non esca il fumo” di Magalí Chamot (CABA), “Tierrasucia” di Paula Echalecu (Fiori, Buenos Aires)
Sono pervenuti in totale centoventotto testi di autori provenienti da diverse parti del Paese., come Buenos Aires, CABA, di Santa Fe, Córdoba, Saint Louis, Entre Rios, Salta, corrientes, Jujuy, Chubut, Neuquén, Catamarca e altre province; che hanno affrontato il tema della democrazia sia a partire dalle celebrazioni che dalla sua ripresa, come i debiti in sospeso e le prospettive future.
I testi vincitori verranno inseriti nella Biblioteca Digitale delle opere teatrali “Potere e Politica” e verranno successivamente montati in una compilation che sarà presentata alla Fiera Internazionale del Libro di Buenos Aires, edizione 2024. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di dicembre.