Arriva una rassegna cinematografica dedicata soprattutto alla corsa
La corsa è uno degli sport più popolari nel paese e, in tale contesto, la Città di Buenos Aires realizzerà un festival esclusivo, che può essere goduto gratuitamente e online.
Questa è la quarta edizione del Buenos Aires Running Film Festival (BARUNFF), primo incontro di questo tipo che avrà luogo tra i 21 e 28 questo mese, con produzioni su questo sport e triathlon.
In totale ci saranno 11 le produzioni che questo incontro offrirà, che avrà anche colloqui dal vivo con esperti tra le sue attività extra, premi e molte altre sorprese.
A sua volta, durante i giorni prima dell'inizio del festival, Sul sito web Vivamos Cultura è possibile accedere ai migliori contenuti delle precedenti edizioni.
Quest'anno sarà possibile fare un tour attraverso diversi documentari dalla Francia, Polonia, Spagna, Algeria, Russia, Canada, Italia, EE.UU. e l'Argentina. Tra i film da non perdere senza dubbio il documentario nazionale "Como Corre Elisa", la storia di Elisa Forti che a lei 82 anni torna nella sua città natale nel nord Italia per correre una gara di 25 km. Diretto da Gustavo Gelsberg e Andrés Arbit, È un "road movie" che mostra che l'età è ciò che senti nel tuo cuore e nella tua mente e non ciò che dice il documento.
Un'altra storia che mostra che la giovinezza è prima di tutto uno stato d'animo, è quello di Isaías Granado, protagonista del documentario spagnolo “Aitona, Tempo del sogno". su 80 anni, l '"aitona" Isaías - "nonno" in lingua basca- vivere correndo con passione e gareggiare al fianco dei giovani in eventi molto impegnativi. Questo film diretto da Iván García-Martín cerca di scoprire da dove viene la sua forza innata con il contributo dei membri della famiglia, amici e personaggi famosi dell'atletica internazionale come Martín Fiz e Mayte Martínez.
Proposte eccezionali sono anche il documentario polacco "Run Camino", di Adrian Dmoch, dove l'atleta Robert Celinski si lancia a percorrere il Camino de Santiago in un pellegrinaggio di avventura ma soprattutto di purificazione e ricerca personale, e il corto russo "Everyday", diretto da Nikita Gorelkin, ritrarre la passione del triathlonista Dimitry Bregeda nella sua preparazione per le dure competizioni del campionato europeo di triathlon invernale.
Durante questa maratona ci saranno panel con personalità di spicco come Sofi Cantilo e Belén Couso, ultramaratoneti che offrono solidarietà, in questo caso parlando con Fernanda Beriau, dell'organizzazione di solidarietà Bufón de Corte; l'inesauribile Elisa Forti con il regista di How Elisa Runs, Gustavo Gersberg e Mariela Ortiz, maratoneta, con Guille Gallishaw, regista di documentari 21 Giorni che la vedono protagonista, in particolare.