Lula Bertoldi e Ricardo Mollo cantano una versione sinfonica di "Puente"
Recentemente e con il fermo obiettivo di inviare un messaggio di speranza nel contesto della quarantena, l'Associazione dei Maestri dell'Orchestra Stabile del Teatro Colón ha presentato una versione di "Puente", Il tema di Gustavo Cerati, cantata da Lula Bertoldi e Ricardo Mollo.
Con arrangiamenti e regia di Popi Spatocco, questa versione del celebre classico di Cerati, è dedicato a tutti gli operatori sanitari.
Dopo essersi avvicinati al folklore con la versione di “Zamba de mi esperanza” che hanno pubblicato a maggio con Nahuel Pennisi, questo è un ponte nuovo e compiuto che l'orchestra e Spatocco costruiscono per unire l'universo sinfonico con quello della musica popolare, in questo caso, la roccia, contando sulla partecipazione disinteressata di due dei suoi riferimenti più importanti, Ricardo Mollo, di Divided e Lula Bertoldi, di Eruca Sativa.
Le immagini seguono: musicisti dalle loro case e diversi specialisti dai loro luoghi di lavoro, fino a giungere alla testimonianza del Dott. Mario Sebastiani, rinomato ginecologo e ostetrico, nipote di chi fu il primo arpista del Teatro Colón, che chiude il video.
Dall'inizio della quarantena, L'Associazione ha realizzato diverse produzioni audiovisive con l'intento di diffondere un messaggio di speranza e allo stesso tempo ridurre il divario che attualmente separa i musicisti dai palchi e dal loro pubblico. Tra questi spicca anche l'ouverture del "Nabucco", un'opera che era prossima alla sua prima quando fu decretato l'isolamento e che dalle loro case registrarono e dedicarono a tutti i lavoratori essenziali.