Nella prigione si tiene l'incontro nazionale di scrittura
Con el lema “Robando tiempo al encierro” y centrado en los efectos de la pandemia en la cárcel y la escritura, si tiene online il 7 ° Incontro Nazionale di Scrittura in Carcere (ENEC) 2020 tra il 7 e 9 ottobre, organizzato dal Programma di estensione nelle prigioni della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Buenos Aires.
Durante i tre giorni di incontro aperto e gratuito sulle reti, el programa incluye “paneles temáticos, presentazione del libro, microinterventi, letture, mostre di pubblicazioni e materiale audiovisivo realizzati in carcere, y una feria virtual de productos elaborados por cooperativas y proyectos sociales de familiares de detenidxs y personas liberadas”, gli organizzatori indicati attraverso una dichiarazione.
La giornata è organizzata dal Prison Outreach Program, un team interdisciplinare guidato da Juan Pablo Parchuc- della Segreteria di Estensione dell'Università, il Dipartimento di Lettere e il Centro Culturale dell'Università Paco Urondo della Facoltà.
il 7 ottobre alle 18 comienza el primer panel con la presentación del libro “Escribir en la cárcel. Pratiche ed esperienze di lettura e scrittura in contesti di reclusione, del Programa de Extensión en Cárceles”, continua giovedì 8 a la misma hora con el panel “Todos los encierros, il confinamento: la pandemia en las cárceles” y el viernes a las 17 está prevista la presentación del libro “Hace vivir, far morire. Pliegues de un encierro que se extiende” del Colectivo Editorial Tinta Revuelta -YoNoFui.
A sua volta, in quell'ultimo giorno alle 18 se desarrollará el panel “El ruido de las cacerolas: (delle)informazione, pánico moral y punitivismo”.
Tutte le attività verranno trasmesse in diretta su https://www.youtube.com/c/FILOUBAcanal/videos. Su Facebook e Instagram @escrituraenlacarcel, Twitter @escrituracarcel, condivideranno micro storie, video, e altri contenuti testuali. L'email di contatto è pec@filo.uba.ar.