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I Premi “María Guerrero” tornano al Teatro Nazionale Cervantes

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Al fine di riconoscere l'eccellenza dell'attività, Mano nella mano con gli Amici dell'Associazione Teatro Nacional Cervantes, tornano i prestigiosi premi “María Guerrero”.

L'appuntamento sarà 2 Agosto al Teatro Cervantes, dove il lavoro di più di 120 candidati di diverse categorie di attività scenica.

L'artista argentina Natalia Abot ha progettato il premio

Vale la pena notare che questa distinzione è una delle più importanti che offre il teatro e che da allora è stata effettuata 1985. tuttavia, i premi sono stati interrotti 2018.

stavolta, la giuria incaricata di valutare i candidati è composta da un membro dell'Associazione degli Amici del CNT, un rappresentante della commissione del locale tradizionale di Buenos Aires situato in via Libertad 815 e critici e ricercatori che lavorano nel campo del teatro.

La cerimonia di apertura avrà inizio alle 14 nella sala Maria Guerrero, dove i candidati del 21 categorie, direzione di attraversamento, drammaturgia, prestazione, scenografia, musica e molti altri campi artistici.

anche, il prestigioso premio è stato progettato dall'eccezionale artista nazionale Natalia Abot, che ha ricreato un'opera che unisce il valore estetico al simbolismo e al riconoscimento che questo premio già possiede.

poi, La Vereda ti mostra l'elenco completo con tutti i candidati e le categorie.

INDIRIZZO

Pompeyo ascolta, per “Sala Macbeth”

Matias Feldmann, da “La traduzione – Prova 8"

Felicitas Kamien, per "Alfa e Vassa"

Claudio Martínez Bel, per “Dimentica il mattatoio”

Maria Marull e Paula Marull, per "Cosa fa il fiume"

Laura Paredes, di "Lorica", teatro sotto la sabbia

Ciro Zorzoli, per "Comedy is Dangerous" e "Fantasmatic"

DRAMMATURGIA

Cartoni animati di Mauricio, per “La vis comica”

Maria Marull e Paula Marull, per "Cosa fa il fiume"

Laura Paredes e Mariano Llinás, di "Lorica", teatro sotto la sabbia

Mariano Saba, per "caldo"

Mariano Tenconi Bianco, per "I prigionieri"

PROTAGONISTA/CO-PROTAGONISTA

Victoria Almeida, per “Alice per il momento”

Annie Dutoit Argerich, per “Chi è Clara Wieck?”

Pompeyo ascolta, per “Sala Macbeth”

Vittoria Baldomir, per "Tutti i giorni suburbani"

Paola Barrientos, per "Fantasmatico" e "La commedia è pericolosa"

Lucia Baya Casal, per “Ricordi all'ora della siesta”

Gonzalo Carmona, per "Come una zampa di maiale"

Cutuli, per “La vis comica”

Stella Galazzi, per “La vis comica”

Humberto Tortonese, da "Sharp"

Rosario Varela, per “La vita senza finzione”

Lorena vega, per "I prigionieri"

damian smagio, per "Come una zampa di maiale"

PRESTAZIONI DEL CAST

Lucia Aduriz, di “Luntai” e “Pampa Escarlata”

Manu Fanego, per “Alice per il momento”

Augusto Ghirardelli, per "Il lieto fine è per gli altri"

Tincho Lups, per "Alice per il momento" e "La commedia è pericolosa"

Mariano Magnifico, così torno

Pablo Mariuzzi, di “Stefano”

Mariana Mayoraz, per "Il lieto fine è per gli altri" e "Leviatano"

Flavia Pereda, per "Il mio regalo immaginario"

William Prociuk, per "Cosa fa il fiume"

Mariano Saborido, per "Cosa fa il fiume"

Luciano Suardi, da “La traduzione – Prova 8"

PRESTAZIONI DI RIVELAZIONE

Nicolás Levin, di "Lorica", teatro sotto la sabbia

mentre domenica lo spettacolo sarà presentato a, per "tutti i giorni"

Gabi Parigi, per "consacrato"

Giuliano Ponce Campos, per "Il lieto fine è per gli altri"

Diego Quiroz, da "Alfa"

Carolina Saade, per “In questo pazzo mondo, in questa notte luminosa"

Thomas WICZ, per "precoce"

Sabrina Zelaschi, per "Tutti i giorni suburbani"

PERSONA SINGOLA

Rachel Améri, per “Percorso”

Sol Fernández López, per "Mi piacerebbe che ti piacessi"

Pablo Finamore, per “Dimentica il mattatoio”

Andrea Garrote, da "Pundor"

Marcos Montes, per "L'uomo d'acciaio"

Miriam Odorico, da un"

Horacio Roca, per "caldo"

Marcelo Savignone, da "Sull'interpretazione"

Maria Seghini, per "Giovanna pazza"

Violeta Urtizberea, per “Una casa piena d'acqua”

Diego Velázquez, per "Scrittore fallito"

ADATTAMENTO

Pompeyo ascolta, per “Sala Macbeth”

Pablo Finamore e Claudio Martínez Bel, per “Dimentica il mattatoio”

Walter Jacob, Agustín Mendilaharzu e Felicitas Kamien, da "Sharp"

Luciano Mansur, per "Progetto Frankenstein"

Mariano Saba, per "Il lieto fine è per gli altri"

TRADUZIONE

Agostino Bianco, per "Alice per il momento" e "Molière suo malgrado"

Carla Calabrese e Marcelo Kotliar, da “Vieni da lontano”

Cecilia Chiarandini, per "Marmo"

Giampaolo Samà, da un"

Victoria Sarchi, per "Quando la pioggia smette di cadere"

SCENARIO E PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI

Santiago Badillo, da "Inferno"

Gonzalo Cordova Estevez, per “Cosa fa il fiume” e “Ricordi all'ora della siesta”

Rodrigo Gonzalez Garillo, da “La traduzione – Prova 8"

Micaela Slitta, per "Il lieto fine è per gli altri", "Il grande

Dimissioni", "mani sporche","La periferia quotidiana" e "La vita senza finzione"

Cecilia Zuvialde, da “Le mani di Eduviges al momento della nascita”, "L'era della pelle", "Vassa" e "Mi piacerebbe che ti piacessi"

Cecilia Zuvialde e Eduardo Basualdo per "Opera del Diavolo - Invocazione XI Bausch"

FULMINE

Fernando Berretta, per “L'età della pelle”

Adrian Grimozzi, per "The Green Ray" e "What the River Does"

Orazio “Chino” Storia breve, per “Sala Macbeth”

Ricardo Sica per "L'uomo d'acciaio", "Evitacora", "Caldo", "La vita senza finzione", "Scarlet Pampa" e "La traduzione – Prova 8"

Eli Sirlin, per "Comedy is Dangerous" e "Fantasmatic"

SPOGLIATOIO

Magda Banach, per “I prigionieri” e “Vassa”

Melina Benitez, per "Come una zampa di maiale"

Gabriella A. Fernandez, per “La vis comica”

Gabriella Gerdelics, per "Le regine", "Ana e Wiwi" e "Il suo nome significa donna"

Julio Suarez, per "Comedy is Dangerous" e "Fantasmatic"

DIREZIONE AUDIOVISIVA/ MULTIMEDIALE

Lucio bazzalo, per “L'età della pelle”, "Scopami", "L'ultimo Bonaparte" e "Pablo Rotemberg: Lezione sul niente”

Nadia Benedetto, per “La vita senza finzione”

Euge Choque e Demián Ledesma Becerra, da "Fratellanza"

Manuel Hayne, da “La traduzione – Prova 8"

Maxi Vecco, da “Family No Type e la nuvola malvagia” e “Network”

FOTOGRAFIA

Mariana Fossatti, di Leviatano

Carlo Furman, da "Sharp", "Il raggio verde" e "Cosa fa il fiume"

Gustavo Gorrini, per “Medea meditativa”, "Esseri immaginari di Borges" e

"Ingoia la solitudine"

Studio Marco Lopez (immagini e grafica), da "Inferno"

Julieta Raponi, per "Come una zampa di maiale"

Bernabe Rivarola, per “Sala Macbeth”

BURATTINI E TEATRO DI OGGETTI

Juan Manuel Benbassat, Daniela Calbi, Alejandra Farley, Leonardo Volpedo (fabbricazione di burattini), per "Quando il vento ruggisce"

Juan Manuel Benbassat, Daniela Calbi (progettazione e realizzazione di pupazzi e oggetti), di “Evitacora”

Ariadna Bufano, Eleonora Dafcik, Silvia Galvan, Bruno Gianatelli, Fernando Morando, Mariano Pichetto, Esteban Quintana (spettacolo del burattinaio), per "Il raggio verde"

Nicola Costantino (disegno dell'oggetto), per “Medea meditativa”

Daniela Fiorentino (spettacolo del burattinaio), di "Ana e Wiwi"

Luciano Mansur (spettacolo del burattinaio), per "Progetto Frankenstein"

claudio rodrigo (costruzione di marionette), di Juan Moreira, una leggenda popolare”

TEATRO per BAMBINI e ADOLESCENZE

Mariana Chaud e Gustavo Tarrio (paternità e regia) per “Family No Type e la nuvola malvagia”

Emiliano Dionisi (paternità e regia), per “Dream” e “Ricordi all'ora della siesta”

Juan Ignacio Fernández (drammaturgia) e Cecilia Meijide (indirizzo) per "Alice confusione"

Fernando FloresMay (paternità) e Claudio Gallardo (indirizzo), per “Esseri immaginari di Borges”

Lorena Romanini (paternità e regia) di "Ana e Wiwi"

Mariano Taccagni (paternità) e Pablo Gorléro (indirizzo) per "Il mio regalo immaginario"

DANZE e ARTI DEL MOVIMENTO

Luis Biassotto (paternità e coreografia) e Luciana Acuna (paternità, coreografia e regia), per "Ghiaccio nero"

Alina Marinelli (ideazione e direzione), per "La gravità dell'incontro"

Marina Otero (drammaturgia, direzione e interpretazione), da "Fuck me"

Paul Rotemberg (coreografia e regia), per “L'età della pelle”

Diana Seinblum (coreografia, drammaturgia e regia), per "Opera di

Demone - Evoca XI Bausch”

CANZONE

Ulisse Conti (musica originale), per "Il lavoro del diavolo" – Invocazione XI Bausch”

Axel Krygier (musica originale e sound design), per “L'età della pelle”

Claudio Pena (musica e performance originali), per “Sala Macbeth”

Ian Shifres (musica e performance originali), per "I prigionieri"

Nicolas Varchausky (musica e performance originali), da "Inferno"

MOSTRA INTERNAZIONALE

“Vieni da lontano”, La Compagnia del Palcoscenico

"La battaglia degli assenti", La Zaranda

“Molière, suo malgrado", Il Nuovo Teatro Popolare

"Tensione spaziale", Jae Duk Kim

ISTITUZIONI

Associazione argentina di ricerca e critica teatrale (15 anni)

Commedia provinciale di La Rioja (55 anni)

Istituto Nazionale del Teatro (25 anni)

Teatro Comunale di Bahía Blanca (110 anni)

Teatro Rodolfo Funke de Tornquist (100 anni)

PREMIO SPECIALE

vicolo spaziale (30 anni)

Gruppo teatrale Catalinas Sur (40 anni di teatro di comunità 1983-2023)

Carlos e Tomás Rottemberg per il Teatro Liceo, la più antica sala privata attiva in America Latina

TRAIETTORIA

Cartoni animati di Mauricio

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