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BAphoto Live ha presentato la sezione CineClub con contenuti gratuiti

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Nell'ambito dell'inaugurazione di BAphoto Live, è stata presentata la sezione CineClub, una serie di film recentemente prodotti all'interno della scena argentina.

Concepito come una piattaforma la cui motivazione è quella di evidenziare il rapporto che il cinema ha nel campo della fotografia e, molto di più, nell'arte contemporanea, CineClub propone uno spazio promozionale per il cinema indipendente nazionale.

La programmazione è composta da un totale di sei film selezionati. Tre di loro presentano fotografi, gli altri tre sono lungometraggi realizzati da artisti che utilizzano il mezzo cinematografico come strumento di esplorazione.

In tale contesto, La piattaforma CineClub è stata appositamente progettata per essere liberamente accessibile attraverso il sito https://www.baphotoliive.com/cineclub, dove ogni film avrà il suo spazio in due date differenti nel corso di BAphoto Live.

Come apertura del ciclo, il 2 Settembre è stato proiettato "La scatola sopra l'armadio", scritto e diretto da Lucía Riera e prodotto e filmato da Bernardo Blanco. Il film è un progetto documentario costruito attorno alla figura di un immigrato svizzero che si reca sulle Ande, dove il suo fascino per San Rafael lo porta ad affermarsi come fotografo di comunità, diventando, accidentalmente, nella più grande testimonianza della fondazione e dello sviluppo del citato dipartimento di Mendoza.

Come per gli altri cinque film che completano il programma del Cine Club, si trovano: "Tombstones are not flat" -titolo che prende il nome da un concetto coniato dalla scienziata americana Anne Pringle-, video-saggio dell'artista Carlos Fernández-Pello che, attraverso l'idea dell'immortalità, stabilisce un insolito dialogo tra la biologia simbiotica che caratterizza i licheni con le basi dell'architettura postmoderna; "Foto studio Luisita", Diretto da Sol Miraglia e Hugo Manso, ricostruzione audiovisiva che riproduce negli anni la storia dell'emblematico studio fotografico situato in Avenida Corrientes 60 e la sua influenza sulla cultura popolare di Buenos Aires.

Appare anche l'ultimo progetto del regista Andrés Di Tella, "Narrativa privata", opera che si concentra sul recupero della memoria familiare attraverso la corrispondenza tra i genitori dell'artista, Torcuato e Kamala, interpretato da due attori; "Memoria fotografica", di Pablo Pintor, un documentario spinto dal desiderio di un figlio che vuole restituire al padre, un fotografo consacrato in crisi, la capacità creativa di "vedere" di nuovo.

Finalmente appare "Minga", un documentario osservativo diretto dall'artista Malala Lekander che ci porta da una prospettiva antropologica una pratica di cultura non convenzionale di una città situata sull'isola di Chiloé, Nel sud del Cile.

programmazione

"Foto studio Luisita" (Sol Miraglia e Hugo Manso) – venerdì 4/09 e Domenica 13/09

"Narrativa privata" (Andres Di Tella) – sabato 5/09 e giovedì 10/09

"Memoria fotografica" (Pablo Painter) – domenica 6/09 e Sabato 12/09

"Le lapidi non sono piatte" (Carlos Frenández-Pello) – lunedi 7/09

"MINGA" (Malala Lekander) – mercoledì 9/09 e Lunedi 14/09

"La scatola sopra l'armadio" (Lucia Riera) – venerdì 11/09

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