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Il CCK sarà un pioniere nel ritorno sul palco degli artisti argentini

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Questo Venerdì 11 settembre (a 20), Kirchner Centro Culturale (CCK) effettuerà il caricamento dei contenuti musicali audiovisivi che significherà il ritorno sui palchi degli artisti argentini.

Va notato che è il primo ciclo di queste caratteristiche svolto da un'istituzione ufficiale dall'inizio dell'isolamento sociale preventivo e obbligatorio.

Responsabile di interpreti di eccellenza nella musica accademica, questi concerti sono stati registrati durante la quarantena, senza pubblico e con rigidi protocolli di igiene, sicurezza e allontanamento, nella magnifica cornice dell'Auditorium Nazionale.

Attraverso il sito ufficiale del locale tradizionale situato in via Sarmiento e il rispettivo canale YouTube, Il CCK offrirà la possibilità di godersi ogni venerdì e sabato una puntata del ciclo "Offerte musicali", comprendente una selezione di opere del repertorio musicale accademico di illustri artisti argentini, e questo riflette la gioia e l'emozione degli interpreti al loro ritorno nella sala più grande del Cultural Kirchner.

Il ciclo offre la possibilità di accedere a una grande varietà di combinazioni sonore, sulle voci di tutti i registri e sugli strumenti di tutte le sezioni: corde, boschi, ottoni e percussioni. In questo contesto, l'organo Klais opus occupa un posto di rilievo. 1912, anima dell'Auditorium Nazionale e uno degli strumenti più moderni del continente.

Repertorio, frutto di un'attenta selezione, comprende musica di quattro secoli, dai brani per organo di Johann Sebastian Bach alle produzioni del nostro tempo, opere di compositori argentini, canti da camera del repertorio italiano e tedesco, Creazioni di Ludwig van Beethoven (un 250 anni dopo la sua nascita) e altre pagine di autori universali.

Partecipano ai diversi registri, in duetti, sesso a tre e quartetti, i soprani Daniela Tabernig e Oriana Favaro, la mezzosoprano Cecilia Pastawski, i tenori Santiago Ballerini, Santiago Bürgi e Santiago Martínez, i baritoni Hernán Iturralde e Víctor Torres, i violinisti Cecilia Isas e Jorge Caldelari, il contrabbassista Julián Medina, trombettista Fernando Ciancio, gli organisti Enrique Rimoldi e Sebastián Achenbach e le pianiste Natalia González Figueroa, Tamara Benitez, Javier Mas, Alan Kwiek, Iván Rutkauskas, Marcelo Ayub |, Alberto Biggeri e Matías Galíndez.

poi, La Vereda ti mostra il programma del primo appuntamento di questo incontro speciale.

venerdì 11 settembre

Johann Sebastian Bach: Toccata e fuga in re minore – Enrique Rimoldi, organo Klais Opus 1912

Si esibisce l'organista argentino Enrique Rimoldi, all'organo Klais Opus 1912 dell'Auditorium Nazionale del Centro Culturale Kirchner, l'opera più popolare nel repertorio per quello strumento: la Toccata e la Fuga in Re minore, BWV 565, de Johann Sebastian Bach (1685-1750). durata: 10 verbale. Registrato in data 20 agosto 2020.

sabato 12 settembre

Paolo Tosti: “L’alba sepàra dalla luce l’ombra” – Santiago Ballerini e Natalia González Figueroa

Il tenore Santiago Ballerini e la pianista Natalia González Figueroa eseguono il brano "L’alba sepàra della luce l'ombra" ("L'alba separa la luce dall'oscurità") del compositor italiano Paolo Tosti (1846-1916), incluso nel suo ciclo Quattro canzoni d’Amaranta su poesie di Gabriele D’Annunzio (1863-1938). durata: 2.30 verbale. Registrato in data 5 agosto 2020.

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