Baltasar Comotto chiudere l'anno a Usina del Arte
Baltasar Comotto il chitarrista eccezionale chiudere l'anno con un concerto gratuito presso l'Usina del Arte, il Venerdì 9 Novembre dal 19.30.
Dopo la presentazione di "Elite", il suo ultimo album premiato anche nell'ultima edizione dei Gardel Awards nella categoria Best Heavy / Punk Album, Comotto terrà un concerto speciale, poiché avrà la presenza di diversi musicisti ospiti e recensirà brani della sua intera discografia, alcuni in versione diversa.
Il concerto si terrà nella Sala dell'Auditorium della sede situata nel quartiere La Boca e per quanto riguarda i biglietti, verranno consegnati fino a due per persona a partire da due ore prima dell'inizio dello spettacolo.
Notato come uno dei grandi chitarristi del rock nazionale, Comotto ha condiviso il palco con grandi artisti della statura di Andrés Calamaro, Luis Alberto Spinetta e, più recentemente, con Indio Solari, diventare un membro stabile di ciascuno dei loro progetti.
Il suo ultimo lavoro discografico, "Elite", è stato prodotto dallo stesso musicista, con Eduardo Herrera e Rafael Franceschelli, e registrato presso Estudio Ramaphonic, Del Parral, Astroman e Trapizonda. Ha anche registrato "Rojo" in 2008 e "Corazzato" 2011 ", con quest'ultimo è stato anche nominato come New Rock Artist ai Gardel Awards 2012.
Comotto ha partecipato alla presentazione di "Per gli alberi" (2002) di Luis Alberto Spinetta, con il quale ha registrato "Un Mañana" (2008) per poi partecipare all'indimenticabile spettacolo di The Eternal Bands, in 2009.
D'altronde, è il chitarrista di Indio Solari sin dall'album di debutto "El tesoro de los inocentes" (2004), "Rex Pig" (2007), "Il profumo della tempesta" (2010) "Birdies, ragazzini coraggiosi " (2013) e l'ultima opera The Nightingale, amore e morte (2018).
Andrés Calamaro lo convocò come musicista stabile per la registrazione di "Bohemio" (2013), e "Calamaro, Volume 11 "modificato in (2016), band di integrazione che ha girato l'Europa e il Sud America, registrare il CD – DVD “Middle Ham” (2014).
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